PEPE CARVALHO

Pepe Carvalho è un personaggio immaginario, letterario, cinematografico e televisivo, nato dal genio dello scrittore catalano Manuel Vasquéz Montalbán, protagonista di molti suoi romanzi di genere poliziesco.

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Pepe Carvalho, all'anagrafe José Carvalho Tourón, nasce a Souto, in Galizia nel 1939, quasi al termine della Guerra civile Spagnola, come il suo creatore. Della sua infanzia, così come degli anni precedenti il suo trasferimento a Barcellona, abbiamo poche notizie, sparse nei romanzi di cui é protagonista, alcune lacunose e altre incerte. Da giovane ha militato nel comunismo e ha partecipato alla lotta clandestina contro il Regime franchista che lo ha portato fino alla galera. Ha lavorato per quattro anni come agente della CIA, per poi intraprendere una misera carriera da investigatore privato. Vive a Barcellona, in una casa isolata nella zona collinare di Vallvidrera, praticamente in povertà, ospitando talvolta Biscuter, da lui definito "uno sgorbio d’uomo” suo aiutante ed incredibile cuoco. La sua vita sentimentale ruota intorno alla ex prostituta Charo e ad avventure con altre donne che alimentano la solitudine del suo essere antieroe umanamente cinico. Ama viaggiare pur se lascia Barcellona con molte esitazioni.

CURIOSITA'
Già sul nome del personaggio ci sono un paio di considerevoli "inesattezze". Se infatti è vero che da più di un romanzo veniamo a sapere che il suo nome completo è José Carvalho Tourón, ne La solitudine del manager - terzo romanzo della serie - il suo secondo cognome risulta essere Larios e non Tourón. Così come è singolare che, in Quintetto di Buenos Aires, il poliziotto che gli controlla il passaporto al suo arrivo in Argentina esclami: "È la prima volta che qualcuno si chiama Pepe in un passaporto".
Una delle sue manie è comprare e bruciare libri senza neanche averli letti (potendo, salva quelli di Joseph Conrad).
La sua passione è la buona cucina, anche se il gusto per i piatti pesanti lo porta ad eccessi dannosi per la salute: questo è uno dei motivi per cui abbiamo scelto "Delitti di gola" come titolo del nostro blog.
Pepe si descrive "annusapatte" per la sua attività più redditizia che è quella di investigatore di casi di infedeltà coniugali.
Nell'ultimo romanzo, pubblicato in due volumi Millennio1: Pepe Carvalho sulla via di Kabul e Millennio 2. : Pepe Carvalho, l'addio, il personaggio sembra presentire la sua scomparsa, causata dall'improvvisa morte del suo creatore nel 2003.


IL SUCCESSO

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L'autore non si sarebbe aspettato che quel suo curioso personaggio creato nel 1972 sarebbe diventato il primo testimonial del noir mediterraneo, né che sarebbe stato celebrato in film e serie televisive, e neppure che le sue personalissime ricette di cucina avrebbero praticamente invaso il mondo. In effetti, il lavoro di esplorazione criminale, sociale, enogastronomica che Vázquez Montalbán ha portato avanti fin dal primo romanzo del suo antieroe intitolato Ho ammazzato J.F. Kennedy (1972) è stato decisivo per dar vita a una nuova scena letteraria originale, su cui poi si sono affacciati con successo autori di diversa estrazione come Andrea Camilleri, Petros Markaris, Yasmina Kadhra, Massimo Carlotto, Jean-Claude Izzo.
A dieci anni dalla morte di Vázquez Montalbán, avvenuta a Bangkok il 18 ottobre del 2003 a causa di un infarto, la casa editrice Feltrinelli decide di pubblicare la storia di Pepe Carvalho, che ha come titolo Piacere, Pepe Carvalho. 


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